L’agricoltura biologica rappresenta per noi, non solo un modo per coltivare la terra ma un atteggiamento diverso per prendersene cura, restituire poesia alla vita.

Da qui prendono forma le nostre attività ed i servizi che offriamo.

Habitat 3650  nasce da un progetto pilota di riqualificazione ambientale, basato sull’interdisciplinarietà, quale strumento di ricerca e innovazione.

L’ospitalità, il turismo rurale, la fattoria didattica divengono gli strumenti che permettono di mettere a servizio queste idee.

Le colture in atto si integrano nella biodiversità che genera il nuovo habitat. I boschetti, le fasce tampone, il carpineto, l’orto e la vigna allevati manualmente, garantiscono  l’unicità nella qualità dei prodotti finali, divenendone valore aggiunto alle attività offerte.

Azienda agricola Biologica certificata, Agriturismo,  Fattoria didattica e Turismo rurale.

L’azienda agricola “HABITAT 3650”, nasce nel 2012 da un progetto pilota di riqualificazione ambientale in un area di 6 ha (60.000mq) posta tra i comuni di Venezia e Martellago. Il titolare proveniente da un altro settore, ha sentito la necessità di riavvicinarsi alla terra e crede fermamente che vi sia una grandissima sfida da cogliere per un futuro migliore del nostro territorio così straordinario ma che nel tempo ha perso le sue peculiarità culturali e colturali. 

La diversificazione e la trasformazione dei prodotti agricoli sono gli elementi cardine dell’azienda, ricerca, innovazione e soprattutto l’interdisciplinarietà i modelli di sviluppo. 

Attraverso la riqualificazione ambientale l’azienda conserva la destinazione produttiva “biologica” e diventa strumento di valorizzazione didattico-culturale-ricreativa e ricettiva nel territorio. L’idea è quella di realizzare un grande giardino per la vista ma anche per il gusto, una specie di agri-parco sperimentale in cui convivono armonicamente la funzione agricola e produttiva, la natura dei luoghi, l’arte, la cultura. La didattica e le funzioni proprie della ricettività. 

Idea che implica la necessità di migliorare le qualità naturalistiche-ambientali del paesaggio, degli elementi formali del contesto agro forestale e vegetazionale esistenti per rendere gradevole, unico ma soprattutto capace di fornire nuovi stimoli aggregativi, divulgativi e di sensibilizzazione ambientale questo luogo. 

La collocazione relativamente distante dal centro abitato, ma al contempo molto vicina a Venezia, e la quiete del sito, rendono quest’area un oggetto particolare per la realizzazione nel tempo di un “agri-giardino” con forti valenze naturalistiche. 

Il progetto, evidentemente ambizioso, seguirà i tempi della natura, in modo che sia essa stessa a guidare le scelte. 

Nel 2015 l’azienda, vince un premio in denaro dalla Camera di Commercio di Venezia in occasione del Bando EXPO per il progetto di sostenibilità e riqualificazione ambientale, attraverso il quale si è dato corso alla realizzazione di un primo manufatto ligneo, passivo a zero emissioni,  che rappresenta nel progetto stesso e nella sua struttura lo spirito aziendale, divenendo un elemento integrato, poli-funzionale alle attività aziendali, una sorta di laboratorio studio delle attività svolte.

Nello stesso anno il progetto pilota di riqualificazione ambientale e sostenibilità viene segnalato nel percorso “luoghi e storie” per Venice to Expo ed è oggetto di studi presso alcuni corsi di laurea al Politecnico di Milano.

Dal 2019 l’azienda apre il proprio progetto e la propria storia alla didattica e alla ricettività turistica.

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Il turismo rurale rappresenta  esso stesso per  natura  un elemento di connessione interdisciplinare con l’azienda agricola biologica.

Poter essere coinvolti nella visita dei grandi monumenti, così vicini, come Venezia, Treviso, Padova, la riviera del Brenta con le Ville Venete, le colline Asolane ed il Canova, Bassano del Grappa, e tante altre, attraverso percorsi nuovi, diversi, in cui  le attività di studio e ricerca, mettono in connessione natura, ambiente, arte, storia, enogastronomia, letteratura, rappresenta nella sua interdisciplinarietà una opportunità che offre l’unicità del nostro territorio.

Il turismo rurale offre un punto di vista, di “approdo”, di connessione,  unico, un modo nuovo e diverso di poter entrare in contatto con la storia, l’arte, l’architettura ma allo stesso tempo la natura, la terra, elemento da cui tutto trae origine.

Il turismo rurale diventa occasione di vivere momenti unici, di cogliere  da nuovi punti di vista, sguardi sul nostro territorio che diversamente attraverso i soliti e convenzionali percorsi turistici non sarebbero mai possibili.

Arrivare a Venezia attraverso la natura, la storia, il suo vero habitat.  Scoprire nuovi percorsi per provare un esperienza unica, completa, in cui i sensi possano essere soddisfatti a 360 gradi. In cui la parola “gusto” possa essere associata a cibo, arte, architettura, storia, ambiente, ma anche il gusto di fare bene le cose in modo sostenibile, curioso, divertente. 

Svolgere attività di sensibilizzazione ambientale, in sinergia con le attività didattiche. Momenti di immersione in cui l’ospite vivrà a stretto contatto la realtà agricola, godendone i benefici. In vigna alle prime luci dell’alba o al tramonto, la raccolta dei piccoli frutti ed erbe spontanee per sentirsi parte della natura. Tutto in piena condivisione con i proprietari in un atmosfera di convivialità e naturalità.

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Ospitalità in habitat 3650 è ospitalità nel lusso della natura, in un ambiente naturale,  immersi in migliaia di mq di biodiversità. 

ECO CABIN (missedlandthroughdreams)

Gli ospiti di habitat 3650 “ECO CABIN” potranno immergersi nel verde della natura, per goderne dei benefici per la salute.

Lontano dal traffico, ma ad una ventina di minuti dal cuore di Venezia. A soli 19 Km dal centro storico, in una area di 60.000 mq  tra il Comune di Venezia e Martellago. 

L’ospitalità diviene un esperienza unica sinergica con l’ambiente e la biodiversità che si sta sviluppando in habitat 3650, paradossalmente arricchita dal contrasto  che offrono la vicinissima  Venezia città Storica, e le innumerevoli ed incantevoli offerte culturali del nostro territorio, rese però  sempre più caotiche e “nevrotiche” nell’uso consumistico di un turismo moderno.  

Gli ospiti di habitat 3650 potranno visitare agevolmente in giornata il centro storico di Venezia in quanto la struttura dista solo 20 minuti d’auto da Venezia Città Storica e da località culturali come Treviso e Padova, le Ville della Riviera del Brenta del Palladio, Il Canova, Bassano del Grappa ecc… ma al contempo rilassarsi nella quiete della campagna e della natura.

Gli alloggi Eco Cabin, sono situati in un edificio passivo a zero emissioni, completamente costruito in legno di larice ed abete che rappresenta esso stesso la filosofia aziendale.

La struttura è stata realizzata nel 2015, si trova immersa in un fondo agricolo di 6 ha (60.000 mq) vicino ad un boschetto di 2.000 mq. Segue i principi della bioarchitettura e della biofilia. La forma e la disposizione degli ambienti sono pensati per il massimo sfruttamento solare  e per una vista panoramica di 180° sulla campagna circostante.

I profumi ambrati del legno ed il calore delle atmosfere, una buona tisana di melissa o un infuso di menta, aiuteranno ad abbandonare lo stress e ritrovare benessere ed armonia. Una passeggiata naturalistica o un momento di riposo al loro interno, entrando in sintonia con aromi, suoni e colori donerà benefici psicofisici facendo ritrovare ai nostri ospiti buonumore  e sopratutto energia. 

LA MACINA  (la casa nel bosco)

Gli ospiti di habitat 3650 “La Macina” potranno immergersi nel verde della natura, per goderne dei benefici per la salute.

La Macina, antico mulino, ora alloggio immerso in 2  ha (20.000 mq) di bosco privato nelle prealpi venete, contrafforti del massiccio del Grappa. 

Siamo a circa 800 mt sul livello del mare, tra la provincia di Belluno e Treviso, sulla cima Tomba, località Monfenera, che offre una vista panoramica a 360 sulle vette Feltrine, ma anche sulla pianura Veneta, su Venezia, sulle colline Asolane e del prosecco (patrimonio dell’ Unesco) e sul Piave.  

Il panorama non è certo l’unico elemento di suggestione di questo luogo così singolare, qui si possono percorrere i “camminamenti” e le “trincee” che testimoniano le vicende della grande guerra. Proprio qui sotto la cima ad 1 minuto dall’abitazione si trovano le trincee del Doc, e parte un percorso sino alla Cima della Mandria, passando dalle trincee di Castel Cesil e del Monte Palon. 

Con il tempo  è divenuto un luogo ideale anche per passeggiate naturalistiche, escursioni, trekking, nordic walking, cicloturismo, mountain bike, deltaplano e parapendio. 

L’edificio è costituito da due piani, il piano terra in pietra locale ed il piano primo in mattoni con tetto il legno, “larin” (tipico focolare) e terrazza panoramica sul Grappa e sulle vette Feltrine. 

L’alloggio per un totale di 6/8 posti letto, 2 bagni, una zona cottura, pranzo ed un grande locale ad uso soggiorno a doppia altezza è arredato e corredato a quanto necessario al soggiorno.

“Gli ospiti potranno praticare inoltre Shirin-Yoku, ovvero forest bathing “bagni nella foresta”, un’antica disciplina giapponese per coltivare la felicità e vivere più a lungo. Si tratta di “inspirare l’atmosfera del bosco” per trarne giovamento psicofisico. Oggi è un metodo ufficialmente riconosciuto in Giappone per la prevenzione delle malattie e favorirne la cura. Lo Shirin-Yoku viene infatti sovvenzionato dal sistema sanitario giapponese, nonché studiato nelle università di medicina e nelle cliniche in Giappone. E’ provato scientificamente che questo tipo di attività riduce lo stress, perché abbassa i livelli di cortisolo (Cfr. Università di Chiba-Giappone e Università dell’Illinois-USA) diminuisce aggressività e depressione (cfr. Università di Kyoto-Giappone) e favorisce memoria ed attenzione (cfr. Università del Michigan-USA). Inoltre regolarizza il battito cardiaco e la pressione, diminuisce il tasso glicemico nel sangue ed aiuta a dormire meglio.” 

Gallery – eco cabin

Gallery – la macina

La fattoria didattica rappresenta insieme al turismo rurale, per sua natura  un elemento di connessione interdisciplinare con l’azienda agricola biologica. 

Poter essere coinvolti nelle attività di studio e ricerca, nei laboratori, mettendo in connessione natura, ambiente, arte, storia, enogastronomia, letteratura, sostenibilità . Attività per bambini ma anche e sopratutto per adulti.

La fattoria didattica offre un punto di vista, di “approdo”, di connessione,  unico, un modo nuovo e diverso di poter entrare in contatto con la storia, l’arte, l’architettura ma allo stesso tempo la natura, la terra, elemento da cui tutto trae origine. 

Presso Eco Cabin saranno organizzate passeggiate naturalistiche-didattiche, lungo le fasce tampone e boschetti con soste mirate nei prati o nelle radure  per approfondimenti sulla flora e fauna locale e/o per esperienze di osservazione, fotografie naturalistiche e copia dal vero. 

Esperienze di ascolto dei suoni della natura dei colori, dei profumi, visita al vigneto, al frutteto ed al carpineto. 

Verrà raccontato il progetto di rinascita del paesaggio attraverso la sistemazione del suolo, l’arricchimento, gli impianti, l’allevamento, le potature, la raccolta delle uve, delle erbe aromatiche, dei piccoli frutti o dei fiori e la loro trasformazione nei prodotti aziendali. Vino, confetture, conserve, ed essiccati biologici. 

Saranno possibili anche esperienze di sensibilizzazione ambientale, di riflessione sulla natura e sull’ambiente, di benessere psico-fisico e di crescita personale in relazione a scelte alimentari, stili di vita e salute. 

Ci saranno interventi e progetti specifici con la collaborazione di specialisti in diverse discipline con cui habitat 3650 collabora da sempre.

I corsi avranno un denominatore comune che sarà la curiosità, la voglia di sperimentare e divertirsi con serietà e scrupolo.

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